Il corso di ANTIAGGRESSIONE FEMMINILE metodo DIFESA DONNA è approdato a Bologna! Si sviluppa in 15 incontri durante i quali verranno illustrate le situazioni che possono verificarsi, l’effetto che provocheranno sulla nostra mente e corpo, la metodologia di come affrontarle tutelando gli aspetti di sicurezza psicofisici e legali.
I corsi saranno tenuti da Fabio Ruggeri ( 3°dan Karate, istruttore Uisp karate e difesa personale,istruttore antiaggressione femminile metodo Difesa Donna.)
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Attraverso il Corso di Antiaggressione Femminile si imparerà come gestire il proprio corpo, sia dal punto di vista fisico che psicologico, come mettere in atto le tecniche di liberazione ed immobilizzazione, come lavorare a livello mentale per rispondere e gestire un aggressione.
QUANDO? Si inizia lunedì 31 ottobre dalle 20,00 alle 21,30 per 15 lezioni (escluso il 26 dicembre e 2 gennaio)
DOVE? Palestra n. 20 Polisportiva Acquablu stadio Renato Dall’Ara – BOLOGNA.
Per informazioni telefonare al 348 – 9030115 LINK EVENTO FACEBOOK
Antiaggressione femminile: un approccio psicologico e funzionale al problema
Fabio Ruggeri, istruttore UISP karate 3°dan, difesa personale e istruttore antiaggressione femminile metodo Difesa Donna e fondatore di Tora No Me Dojo (Accademia Karate Shotokan arti difensive orientali) propone un percorso breve, full immersion di approccio alla legittima difesa personale e antiaggressione femminile per donne oltre i 15 anni compiuti.
La violenza contro le donne è sessuale e fisica ma anche psicologica (svalutazione, umiliazione, isolamento, controllo), persecuzione (stalking), economica, assistita (quella tipicamente subita dai figli). Molti volti, purtroppo quasi sempre maschili: per questo si chiama anche violenza di genere. Reagire è un diritto e un dovere verso noi stesse, trovare la forza per rispondere, riconoscere tutti i segnali di pericolo ed evitare di cadere in trappole pericolose è possibile.
LA CONSAPEVOLEZZA è l’arma vincente contro gli abusi.
OBIETTIVI
In che modo, oggi, si può affrontare la legittima difesa in maniera efficace e funzionale, nel momento della necessità? Le tecniche di difesa “spettacolari” diffuse negli ultimi decenni sono davvero riproducibili nella realtà?
Il percorso “Antiaggressione femminile” si concentra su tematiche attuali e tipiche del vissuto femminile:
• prevenzione alla violenza fisica, verbale e psicologica;
• consapevolezza del proprio spazio vitale psicofisico e morale;
• gestione di ansia e paura;
• gestione dello stress da trauma;
• prevenzione dello scontro verbale e fisico e gestione degli istinti;
• capacità di percepire in anticipo il pericolo e consapevolezza degli strumenti a nostra disposizione.
• Aspetti giuridico legali.
GLI OBIETTIVI DEL PERCORSO
• maggiore consapevolezza rispetto al mondo esterno e sulle conseguenze dei nostri e altrui gesti;
• maggiore consapevolezza di rischi e opportunità nelle relazioni tra pari sia in presenza che online.
CONTENUTI
Il corso si fonda sull’armonia tra apprendimento teorico e pratico e sulla stimolazione dello stress da trauma sotto effetto adrenalinico, tramite simulate realistiche riproducenti la quotidianità : alla lezione frontale sulle principali tecniche di difesa psicologica gestuale e verbale sarà affiancata una fase di apprendimento pratico:
• tecniche di difesa e attacco;
• divincolamento da prese;
• gestione della difesa a terra.
Una parte del corso prevede un focus particolare sull’aspetto psicologico, con 1/2 interventi di psicologhe specializzate , analizzando le emozioni e sensazioni scaturite durante / fine percorso.
METODOLOGIA
La delicatezza degli argomenti trattati e la sensibilità dei discenti porta a una modulazione calibrata con incremento graduale della metodologia di insegnamento sia verbale che gestuale: non verrà trascurata comunque la realtà delle ipotetiche situazioni critiche.
Nella fase conclusiva del percorso, le allieve eseguiranno delle “simulate” durante le quali ogni partecipante dovrà prendere iniziativa verbale e pratica nei confronti del docente dimostrando efficacia e determinazione . Tutte le pratiche saranno eseguite in totale protezione e sicurezza.
La prevenzione è l’arma numero uno che permette di evitare l’aggressione. Se, nonostante la prevenzione, il pericolo si presenta, allora si passa alla “difesa verbale”. In questa fase si insegna alle allieve ad affrontare il confronto verbale con l’eventuale aggressore.
L’importanza del feedback (il cerchio)
Al termine di ogni lezione saranno raccolti i feedback dei partecipanti per esplorare aspetti emozionali e per sollecitare punti di vista e confronti inter e intra generazionale sul tema, con l’obiettivo di suscitare interesse a intraprendere percorsi a lungo termine di Legittima Difesa Personale.